PG (lvl 11): Ashryn, Durin, Faldeyr, Finn, Vaeril
Il gruppo decide di passare un' altra notte all' eremitaggio, per assicurarsi che la minaccia dei non-morti sia davvero sventata. Durante la notte, Anders è vittima di un altro evento paranormale. Il giovane uomo sembra posseduto, e mentre una voce che non è la sua pronuncia litanie in Abissale, le sue mani diseganno graffiti di mostri tentacolati sulle pareti della sua stanza.
La notte passa senza altri incidenti, e senza nessun attacco da parte di non-morti. Il gruppo decide di partire, seguendo le indicazioni della bussola magica che hanno recuperato nella Fossa dell' Odio. La bussola li porta indietro verso Barena, ma la destinazione finale sembra essere Monmurg, la capitale della nazione dei Principi del Mare, un luogo attualmente sotto il controllo della Confraternita Scarlatta.
Trovandosi cosi' vicini a Barena, i PG decidono di visitarla, ma quando fanno scalo si accorgono che la città è in rovina. Molte case sono bruciate, o crollate, e cadaveri trucidati e carbonizzati riempiono le strade. I pochi sopravvissuti raccontano ai PG dell' arrivo di un drago rosso gigantesco. Il drago è alla caccia del gruppo, che ha quanto pare possiede un bastone che millenni prima apparteneva al drago. Questo è il Bastone della Fenice, un cimelio della famiglia di Ashryn, dai poteri misteriosi e nascosti.
Tra le vittime c'è anche Bruldenthar, il saggio nano, che Durin seppellisce nel cimitero locale, usando la magica Incudine Nanica della sua forgia come lapide. Quando il funerale è completato, il potere del maglio di Durin, forse a causa della benedizione dell' anima di Bruldenthar, cresce di potere.
Mentre il sole cala, da ovest un vento caldo e un terrificante ringhio di furia annunciano l' arrivo del drago.
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